- 29 dic 2021
- Tempo di lettura: 3 min

2021: rassegna annuale

Cari amici e lettori di queste pagine virtuali.

Eccoci di nuovo qua; io a tirare le fila del mio percorso e voi a osservare alcuni tra i miei lavori preferiti di questo 2021 tra quelli già sviluppati.

Nonostante alcune limitazioni, sembra incredibile, ma personalmente penso invece che questo anno passato rappresenti per me uno dei migliori dal punto di vista del completamento di alcuni progetti iniziati anni fa e nella definizione di un'identità fotografica ben delineata che sento sempre più mia. Ho smussato alcuni spigoli e dato forma ad alcuni aspetti che mesi prima erano solo abbozzati.

Per il terzo anno di fila non ho preso nessun aereo per raggiungere altre mete più lontane ma mi sento fortunato per aver avuto la possibilità di aver potuto lavorare a fondo e in profondità in location a me care e che ho avuto la fortuna di visitare di nuovo, con molta più cura, attenzione e continuità.

Sto parlando delle vallate a cavallo tra Italia e Francia, sulle Alpi Occidentali, con un lavoro iniziato nel 2018 ("The Song of Trees" e "Conversation with a River") e delle Foreste Casentinesi dove, grazie all'affitto in loco per diversi mesi di una residenza nel Parco, sono riuscito ad aumentare la produzione degli scatti soprattutto nel periodo autunnale.

E' stato anche l'anno in cui ho acquistato più libri fotografici in assoluto (credo che farò un articolo a riguardo per consigliarvi i miei preferiti), ma soprattutto l'anno in cui ho potuto portare direttamente a casa la stampa di alta qualità delle mie foto e chiudere così molti "cerchi".

E' stato anche l'anno in cui mi sono lasciato andare completamente alla fotografia di natura e paesaggio fatta soprattutto sul campo e su connessioni forti, cercando più che mai di dare e mostrare un mio linguaggio espressivo, ma soprattutto di mostrarvi me stesso attraverso le mie foto.

E' stato poi l'anno che ha visto la nascita di un progetto importante come "I Fotografi del Territorio" , ancora in divenire con nuovi autori, raccogliendo le testimonianze di fotografi che si sono distinti per un'attenzione particolare a zone e aree poco valorizzate e lontane dai radar dei classici spot iconici social, ma che hanno saputo raccontare bellissime storie attraverso i loro lavori, mostrando una grande sensibilità e una spiccata maestria nel descriverci luoghi a loro cari.

Come ogni anno ho cercato di seguire una linea guida, una lista dei "buoni propositi fotografici". Tra questi c'erano oltre al curare più questo piccolo spazio personale virtuale:

- continuare il progetto sulle Foreste Casentinesi: senza dubbio l'anno in cui sono stato più giorni dentro al Parco, grazie anche all'affitto per un periodo prolungato di una casa in zona;

- acquistare più libri di autori;

- acquistare una stampante professionale;

- completare i progetti "Pneuma", "The Songs of Trees" e "Conversation with a River" tutti iniziati circa 3/4 anni fa;

Personalmente vedo nel prossimo anno un punto di arrivo per altri progetti che ho in ponte e spero di gettare le basi per un lavoro più ampio e di raccolta, impegni e pandemia permettendo.

Nel 2022 inoltre saranno 10 anni precisi dal mio primo viaggio fotografico dedicato prettamente al paesaggio. Spero di poter festeggiare con qualche bella novità.

Non smettiamo di meravigliarci di fronte alla Natura e a quello che può insegnarci. Che sia un anno splendente e ricco di nuovi stimoli per tutti. Andre